Oltre 67.000 interventi per aiutare persone in situazioni di emergenza, più di 120.000 trasporti infermi effettuati in tutta la provincia e un continuo ampliamento dei servizi sociali: questi sono solo alcuni dei dati che raccontano l’attività della Croce Bianca nel 2024. "Da quando è stata fondata la nostra associazione di soccorso, la domanda è aumentata costantemente in tutti i settori.  Siamo pronti ad affrontarla, perché anche come famiglia associativa continuiamo a crescere. Insieme siamo in grado di affrontare le sfide, rispondere ai bisogni della popolazione altoatesina e portare avanti al meglio il nostro compito per la società", ha sottolineato il presidente Alexander Schmid durante l’assemblea dei soci, alla quale hanno partecipato delegate e delegati di 33 sezioni e numerosi ospiti d'onore. Con 4.100 volontari e oltre 141.000 soci sostenitori, la Croce Bianca può contare su un sostegno mai visto prima nei suoi 60 anni di storia.
 
Quasi 1 milione di ore di servizio sono state svolte dai volontari dell’associazione nell’ultimo anno – più della metà delle ore totali. "60 anni di Croce Bianca significano 60 anni di passione e disponibilità. Senza lo spirito pionieristico e l’impegno dei nostri volontari, la nostra associazione non sarebbe ciò che è oggi: un’organizzazione di soccorso altamente qualificata, capace di rispondere ai bisogni della società e di offrire aiuti mirati in diversi ambiti", ha dichiarato con gratitudine il presidente Schmid durante l’assemblea. I volontari sono attivi principalmente nel servizio d’emergenza e nei trasporti infermi, ma si impegnano anche nella protezione civile, nel lavoro con i giovani e nei servizi sociali.
 
Tanto più grande è la soddisfazione della Croce Bianca per il risultato della campagna per il volontariato della primavera 2024, durante la quale 350 donne e uomini hanno scelto di entrare in servizio. "La nostra famiglia associativa è diventata più variegata sotto ogni aspetto. Oggi sono attive quasi tante donne quanto uomini, e quasi la metà dei volontari ha meno di 40 anni. Ma anche molte persone più anziane sono coinvolte attivamente nelle diverse attività dell’associazione", spiega Schmid. Secondo un sondaggio condotto tra i volontari, il 95% dei 1.400 intervistati raccomanderebbe ad altri il volontariato con la Croce Bianca.
 
Per Ivo Bonamico è fondamentale la buona collaborazione tra volontari e dipendenti: "I nostri oltre 500 collaboratori lavorano a stretto contatto con i volontari su un piano di parità, e allo stesso tempo li sostengono affinché possano concentrarsi pienamente sui loro compiti". Anche nel 2024 tutto questo ha dato i suoi preziosi frutti, in Alto Adige e non solo. “Siamo intervenuti alle gravi emergenze in provincia, abbiamo contribuito ai lavori di ripristino dopo le alluvioni in Emilia Romagna e realizzato missioni umanitarie in Ucraina. Questi aiuti continueranno anche quest’anno grazie alla generosità dei donatori", ha affermato Bonamico con riconoscenza.
 
Che la popolazione altoatesina apprezzi il lavoro dell’associazione lo dimostrano anche i numeri crescenti dei soci. "Ormai circa un quarto della popolazione è iscritto alla nostra associazione. Per noi questo è un grande voto di fiducia e allo stesso tempo un incentivo a continuare sulla nostra strada e a dare sempre il massimo", sottolinea Alexander Schmid.